"Biondissima, bellissima, occhi celestissimi e fisico mozzafiato, poco
più che trentenne, tre figli, Thérèse Hargot sembra fatta apposta per
spernacchiare tutti i luoghi comuni sul sesso. Questa giovane belga
trapiantata a Parigi ma con lunghi trascorsi newyorkesi, infatti, da
sessuologa laureata in filosofia, master alla Sorbona, si interroga sui
danni della liberazione sessuale e dell’aborto, sostiene l’intelligenza e
la ragionevolezza dei metodi naturali, avversa fieramente la pillola e
l’eccessiva libertà sessuale dei ragazzi e ritiene che parlare loro di
sesso a scuola come si fa oggi sia estremamente dannoso.
Ma
fa tutto questo da super laica ... nel suo libro: "Una gioventù
sessualmente liberata (o quasi)" il tema di Dio non appare neppure
vagamente all’orizzonte. Eppure arriva alle stesse conclusioni dei
cattolici." (Costanza Miriano)
l'8 Marzo 2017 a Roma
presso la libreria Feltrinelli di L.go Argentina, presentazione del
libro e dibattito con Giovanni Marcotullio, Alessandra Di Pietro e
Costanza Miriano