testo di Matei Vişniec
regia di Muriel Manea
con Irina Bodea-Radu e Bianca Holobuţ
scenografia di Eliza Labancz
Festival "TeatROmania_emersioni sceniche" 2014
direzione artistica di Letteria Giuffrè
due donne
due sopravvissute
la ragazza vittima di uno stupro di gruppo
e la psicologa americana crollata di fronte alla banalità del male
perché "non è vero che il tempo può guarirci da ogni dolore"
e perché solo una persona può aiutarne un'altra